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Il Renon - il vostro paradiso escursionistico nelle Dolomiti

altipiano del RenonImmerso nelle Dolomiti - probabilmente la più bella zona escursionistica al mondo, si trova l'altipiano del Renon. La sua posizione soleggiata invita all'escursionismo!
Qui, sul Renon, dai primi d’Aprile fino a metà Novembre, su una rete di sentieri di oltre 700 km, ci si può godere le passeggiate più belle dell’Alto Adige.
Verso metà Settembre maturano le prime uve e con loro il tempo delle castagne. Ci si sposta da maso in maso, dove si gusta tradizionalmente il genuino mosto d’uva, accompagnato dallo Speck ormai stagionato. Si conclude con una padella di castagne alla brace. Questa usanza viene chiamata “Törggelen” – la “camminata storta”.

Una delle attrazioni principali dell’altopiano sono le Piramidi di Terra, dei residui dell’ultima era glaciale, vecchi 15.000 anni. Queste formazioni spettacolari, da allora, crescono come funghi nei nostri boschi raggiungendo un’altezza di oltre 18 metri!




Vi consigliamo le seguenti mete escursionistiche:


Collalbo-Piramidi di terra - Tann - Collalbo o Stella

Da Collalbo lungo la strada per Longomoso fino al Café "Erdpyramiden". Da qui sentiero n. 24 blu fino a Santa Maria; sentiero n. 8 rosso passando per Bad Siess fino all'‘albergo "Tann". Si ritorna a Collalbo seguendo il sentiero n. 1 rosso, oppure si continua sul sentiero n. 6 fino a "Riggermoos" e dopo sul n. 5 rosso fino a Lichtenstern. Da lí si torna indietro fino a Collalbo con il vecchio trenino. Merita di essere menzionato il quadro della Santa Vergine con ombrello nella chiesetta del santuario di Santa Maria che ottiene la sua forma attuale nel 1719.

durata: ca. 3 ore


Il museo delle api al Maso Plattner:

Il maso Plattner è un pittoresco maso a Costalovara che si è conservato quasi invariato durante tutto il ventesimo secolo ed è stato ristrutturato con cura alla fine degli anni ottanta dalla famiglia Gramm di Bolzano.
Oggi il maso ospita un museo dell'apicoltura con preziosi oggetti provenienti dalla collezione privata della stessa famiglia Gramm.
Si può visitare inoltre la parte abitativa dell'antico maso che attraverso tanti oggetti storici ci fa immerge nella vita dei contadini dei secoli passati. All'aperto ci sono un percorso didattico, antichi alveari, il tradizionale orto contadino, uno stagno, vecchie piante e specialmente molta natura, quiete e una vista indimenticabile dall'Ortles fino alle Dolomiti.
Aperto ogni giorno da Pasqua fino alla fine di ottobre, dalle ore 10 alle ore 18.

Unterinn: Unterinn ist eine am Hang gelegene Rittner Ortschaft an der Klimagrenze zwischen Berg und Tal. Hier werden mit Erfolg Äpfel angebaut, die im Unterschied zur Talware noch ein wenig saftiger sind, weil die durch die Hanglage mehr Sonne erreicht.



Collalbo-Pemmern-Corno del Renon-Gißmann-Pemmern (ca. 3 ½ a 4 ore di cammino)

Da Collalbo con la macchina o a piedi (sentiero n. 1 rosso) fino all’albergo "Pemmern". Da qui si prende la seggiovia fino a Monte Lago Nero (m 2070) e poi si continua a piedi per ca. 40 minuti fino al Corno del Renon (m 2260), famoso per la bellissima veduta panoramica. Continuando per il sentiero n. 2 rosso, in direzione Gißmann, si ritorna a Tre Vie sulla strada forestale n. 7 rosso.



Parco naturale delle Alpi Sarentine:

Il territorio Alpi Sarentine possiede tutti i requisiti necessari per sottostare al vincolo di Parco Naturale dell'Alto Adige. In questa area non si trovano cime ardite da tremila metri, crode spettacolari o magari ghiacciai. Solo il nord della catena presenta caratteristiche tipiche dell'alta montagna e si snoda a forma di ferro di cavallo dal Picco Ivigna/Ifinger a ovest fino alla Pinta San Cassiano a est. Verso sud i monti Sarentini digradano in vasti altipiani: a ovest il Tschögglberg, a est l'estesa Alpe di Villandro e a sud l'altipiano abitato del Renon. Si estende nei comuni Sarentino, Renon, Avelengo, Verano, Meltina, S.Genesio, Racines, Campo di Trens, Fortezza, Varna, Bressanone, Velturno, Chiusa, Villandro e Barbiano. La zona è delimitata a est dalla Val'Isarco e dalla Val Giovo, a ovest dalla Val d'Adige e dalla Val Passiria. Il futuro Parco Naturale avrà una superficie di 40.000 ha e quindi sarà il parco più grande dell'Alto Adige.


Soprabolzano-Maria Assunta-"Merltennen"-Soprabolzano o partenza da Collalbo (ca. 2 ore di cammino)

Da Soprabolzano si segue la passeggiata attraverso il boschetto n. 4 blu fino a Maria Assunta dove si trovano le antiche residenze estive dei nobili e ricchi aristocratici del 16°/17° secolo. Da Maria Assunta si prosegue sempre lungo il sentiero n. 4 blu fino al punto con vista panoramica "Merltennen". Partendo da Collalbo si può seguire il sentiero n. 1 blu che inizia presso l'albergo "Schönblick" e termina a Soprabolzano (ca. 1 ½ ore di cammino) da dove si continua come sopra descritto. Il ritorno a Collalbo si potrebbe eventualmente effettuare con l’antico trenino.


Costalovara-"Oartlkopf"-Costalovara (ca. 1 ½ ore di cammino)

Partendo dal lato est del lago di Costalovara si sale attraverso il bosco sul sentiero n. 12 blu fino al lago "Mitterstieler" ed oltre fino al cosiddetto "Oartlkopf", dove si gode di una splendida vista sul paese di Auna di Sotto in basso e sulle Dolomiti occidentali. In questa zona (lago "Mitterstieler" e "Oartlkopf") si possono ancora vedere i resti di antichi castellieri. Per il ritorno si può scegliere tra il sentiero di andata ed il n. 13 blu che inizia ad ovest dello stagno.


Alto Adige vacanze sul Renon